Guerra in Ucraina, la Russia ha deciso di lasciare il Consiglio d’Europa. Si tratta di una decisione irreversibile.
MOSCA (RUSSIA) – La Russia ha deciso di lasciare il Consiglio d’Europa. La decisione, come riferito da La Repubblica, è arrivata dopo la posizione del Vecchio Contenente sul conflitto in Ucraina. Vedremo se in futuro ci sarà un passo indietro oppure si continuerà su questa strada di scontro che rischia di portare solamente problemi economici e non solo.
Da parte di Mosca, come detto, non c’è nessuna intenzione di un ripensamento. Si continuerà sulla strada intrapresa in questi giorni, ma la speranza di tutti naturalmente è quella di poter guardare al futuro con maggiore tranquillità.
Mosca: “Decisione necessaria”
A comunicare il passo indietro è stato il ministro degli Esteri in una nota: “Il corso degli eventi è diventato irreversibile e la Russia non ha nessuna intenzione di sopportare le azioni sovversive intraprese dall’Occidente, che spinge per un ordine basato sulle regole e sulla sostituzione del diritto internazionale calpestato dagli Stati Uniti e dai suoi satelliti“.
Insomma, un chiaro messaggio agli altri Stati mondiali. Non ci resta che aspettare ancora qualche giorno per capire meglio come si comporteranno i leader mondiali dopo questa decisione.
Nessun passo indietro di Mosca?
La decisione e le parole di Lavrov sembrano escludere un possibile passo indietro di Mosca. La situazione, però, è in continuo aggiornamento e per questo motivo non possiamo escludere nulla almeno fino a quando non si ha un quadro più chiaro di quello che sta succedendo.
Vedremo se alla fine la Russia aprirà la porta al dialogo oppure si continuerà con questo braccio di ferro che, come detto, non sembra destinato a favorire nessuno dei Paesi interessati.